arte della divinazione

arte della divinazione

venerdì 29 maggio 2015

LA GIUSTIZIA - INTERVISTA AI TAROCCHI

L’Arcano della Giustizia ci consiglia di riflettere su come tagliare con il superfluo, separarsi da cose, situazioni e persone nocive, portare equilibrio e armonia con ciò che meritiamo …

la Giustizia - tarocchi di Aleister Crowley

Se la Giustizia potesse parlare, che cosa direbbe a proposito di noi?
Ho deciso così di farle un’intervista ed ecco cos’è saltato fuori con 4 domande che  Jodorowskij ha elaborato per questo arcano così come per gli altri 21 dei tarocchi!
Mi auguro che quanto riportato possa diventare un valido spunto di riflessione sulla vostra vita, invogliandovi verso atteggiamenti e azioni che la cambino in meglio!

1 Domanda: Cosa è giusto tagliare dalla nostra vita?

1 Risposta: Sarebbe auspicabile tagliare con quelle esperienze negative del passato che vi hanno fatto assumere determinate convinzioni nocive del tipo “non sono degno di essere amato e di avere una vita felice e di successo”.
Tagliare via le lamentele dal presente circa la scarsità, la mancanza di lavoro o di soldi, l’aspetto fisico, il carattere e il modo in cui gli altri vi trattano, sul fatto di non essere mai abbastanza e quindi di dover lottare controllando gli eventi in modo da farli coincidere a tutti i costi con la visione del mondo che avete costruito. Lasciate andare il timore del giudizio e il bisogno di compiacere gli altri per essere accettati, l’autocritica e tutti i rimpianti.

2 D: Da chi o cosa dobbiamo separarci?

2 R: Bisogna Separarsi dal perfezionismo, dagli atteggiamenti che non rispecchiano il Sé autentico  e dall’idea limitante di non avere dentro di voi tutte le risorse per una vita appagante. Separatevi poi dall’idea di un destino precostituito e immodificabile, da alibi e attaccamenti, dai pensieri ostili verso la vita e le persone che sempre vi fanno da specchio e vi aiutano a crescere, evolvere e praticare qualità animiche fondamentali come pazienza, amore e compassione. Adottate un atteggiamento di profonda gratitudine per quello che siete e per quanto vi circonda, scegliete di vivere con passione e valorizzate le vostre peculiarità, dando voce ai vostri talenti e con l’intenzione di migliorarvi giorno dopo giorno.

3 D: Che cosa dobbiamo equilibrare e armonizzare?

3 R: In un’era in cui siete tutti iperconessi e nella quale allo stesso tempo è possibile sentirsi profondamente soli, direi il bisogno di solitudine con quello di relazione.
Mente-corpo-spirito: mangiate sano, fate attività fisica, curate i rapporti con gli altri, che siano familiari, amici o colleghi di lavoro. Occupatevi amorevolmente della vostra parte spirituale e intellettiva imparando sempre cose nuove e connettendovi nel modo che più vi piace al divino che è in voi.

4 D: Che cosa ci meritiamo?

4 R: Ecco una lista di autoaffermazioni positive:
merito di stare in contatto e di mantenere i rapporti con persone entusiaste e positive che contribuiscono alla mia felicità;
merito di fare esperienze che allargano i miei orizzonti, accettando le opportunità dell’universo;
merito di essere felice soddisfatto ricco e amato;
merito giustizia
merito di rendere felice qualcuno
merito di trarre il meglio da ogni situazione
merito di dare al corpo alla mente e allo spirito il giusto piacere e nutrimento per funzionare al meglio
merito di farmi dei regali
merito di essere riconosciuto e apprezzato così come sono.



Nessun commento:

Posta un commento