LE DOMANDE DEI TAROCCHI - IL PAPA

Bentornati, siamo alla seconda settimana con “Le domande dei Tarocchi”!

L’arcano estratto è…. (rullo di tamburi)… Il Papa!

Queste le sue domande:

- È giusto quello che mi hanno insegnato da bambino, o che mi hanno fatto credere?

- Oltre al trionfo materiale, ho un ideale spirituale?

- Se esistesse un Dio, come sarebbe?

- Posso insegnare qualcosa agli altri?

- Posso guarire o consolare qualcuno?

Ricordate:

“Cerca, quando ricevi queste domande, di concentrarti e rispondere con la massima sincerità, profondità e coraggio possibili.” (A. Jodorowskij)

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il senso della vita: tra karma, legge d'attrazione e giustizia

Questa è stata la settimana della carta dei tarocchi della Giustizia! 

Chiudo con una considerazione sull'equilibrio universale: l'universo è sorretto da diverse leggi tra cui quella del karma e la legge di attrazione secondo cui riceviamo esattamente quanto doniamo, inoltre ognuno ha quel che si merita, in questa vita a causa di come ha vissuto nella precedente e nella prossima a seconda di come si comporterà in quella attuale! Quante volte abbiamo sentito dire "si raccoglie ciò che si semina" e “il passato torna a chiedere il conto” ad indicare che per ogni pensiero e azione prima o poi avremo degli effetti tangibili. E' molto difficile tuttavia accettare tali affermazioni perché cozzano violentemente con quanto accade tutti i giorni a persone di buon cuore che all'improvviso finiscono in disgrazia, si ammalano, perdono le persone che amano o la loro stessa vita! Non è profondamente ingiusto tutto ciò?! Che spiegazione dare allora in questi casi?! Un anonimo ha scritto:
Spesso persone virtuose sono perseguitate da gravi difficoltà e sventure, mentre criminali e malvagi impenitenti vivono beati, ricchi e senza paura. Se l’ordine visibile non ci spiega le ragioni, ci deve essere un’altra dimensione in cui trovare le spiegazioni e rivendicare la nostra necessità di giustizia. Alcuni lo spiegano con il “karma”. Ogni azione porta un frutto, buono, cattivo o neutro, immediato o dilazionato nel tempo, di esistenze passate, in una sequenza illimitata di esistenze.

Tiriamo quindi in ballo un destino crudele e beffardo?! 

Eppure si dice sempre che a costruirlo siamo noi! Credo che in realtà per ciascuno di noi ci siano delle tappe in qualche modo già stabilite e a cui non si sfugge...C'è chi si affida alla fede, all'idea di un progetto elevato, di un disegno imperscrutabile e chi si rassegna invece al pensiero che ci sono cose che sfuggono inesorabilmente all'umana comprensione che resta pur sempre limitata, nonostante a molti piaccia credere di essere onnipotenti creature spirituali incarnate con un potenziale illimitato. 

la giustizia - arcano n°11 dei tarocchi Rider Waite

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LA GIUSTIZIA - INTERVISTA AI TAROCCHI

L’Arcano della Giustizia ci consiglia di riflettere su come tagliare con il superfluo, separarsi da cose, situazioni e persone nocive, portare equilibrio e armonia con ciò che meritiamo …

la Giustizia - tarocchi di Aleister Crowley

Se la Giustizia potesse parlare, che cosa direbbe a proposito di noi?

Ho deciso così di farle un’intervista ed ecco cos’è saltato fuori con 4 domande che  Jodorowskij ha elaborato per questo arcano così come per gli altri 21 dei tarocchi!

Mi auguro che quanto riportato possa diventare un valido spunto di riflessione sulla vostra vita, invogliandovi verso atteggiamenti e azioni che la cambino in meglio!

1 Domanda: Cosa è giusto tagliare dalla nostra vita?

1 Risposta: Sarebbe auspicabile tagliare con quelle esperienze negative del passato che vi hanno fatto assumere determinate convinzioni nocive del tipo “non sono degno di essere amato e di avere una vita felice e di successo”.

Tagliare via le lamentele dal presente circa la scarsità, la mancanza di lavoro o di soldi, l’aspetto fisico, il carattere e il modo in cui gli altri vi trattano, sul fatto di non essere mai abbastanza e quindi di dover lottare controllando gli eventi in modo da farli coincidere a tutti i costi con la visione del mondo che avete costruito. Lasciate andare il timore del giudizio e il bisogno di compiacere gli altri per essere accettati, l’autocritica e tutti i rimpianti.

2 D: Da chi o cosa dobbiamo separarci?

2 R: Bisogna Separarsi dal perfezionismo, dagli atteggiamenti che non rispecchiano il Sé autentico  e dall’idea limitante di non avere dentro di voi tutte le risorse per una vita appagante. Separatevi poi dall’idea di un destino precostituito e immodificabile, da alibi e attaccamenti, dai pensieri ostili verso la vita e le persone che sempre vi fanno da specchio e vi aiutano a crescere, evolvere e praticare qualità animiche fondamentali come pazienza, amore e compassione. Adottate un atteggiamento di profonda gratitudine per quello che siete e per quanto vi circonda, scegliete di vivere con passione e valorizzate le vostre peculiarità, dando voce ai vostri talenti e con l’intenzione di migliorarvi giorno dopo giorno.

3 D: Che cosa dobbiamo equilibrare e armonizzare?

3 R: In un’era in cui siete tutti iperconessi e nella quale allo stesso tempo è possibile sentirsi profondamente soli, direi il bisogno di solitudine con quello di relazione.

Mente-corpo-spirito: mangiate sano, fate attività fisica, curate i rapporti con gli altri, che siano familiari, amici o colleghi di lavoro. Occupatevi amorevolmente della vostra parte spirituale e intellettiva imparando sempre cose nuove e connettendovi nel modo che più vi piace al divino che è in voi.

4 D: Che cosa ci meritiamo?

4 R: Ecco una lista di autoaffermazioni positive:

merito di stare in contatto e di mantenere i rapporti con persone entusiaste e positive che contribuiscono alla mia felicità;

merito di fare esperienze che allargano i miei orizzonti, accettando le opportunità dell’universo;

merito di essere felice soddisfatto ricco e amato;

merito giustizia

merito di rendere felice qualcuno

merito di trarre il meglio da ogni situazione

merito di dare al corpo alla mente e allo spirito il giusto piacere e nutrimento per funzionare al meglio

merito di farmi dei regali

merito di essere riconosciuto e apprezzato così come sono.

CONSIGLI DI LETTURA

Buongiorno a tutti! 
In tanti mi avete chiesto quale #libro acquistare per imparare a leggere i #tarocchi. 

Personalmente, ho scelto per iniziare "Il linguaggio segreto dei tarocchi - simbolismo e interpretazione degli arcani maggiori e minori" di #LauraTuan (per intenderci tra i massimi esperti di #divinazione) e vi riporto parte della postfazione:

"I tarocchi, elementi di un linguaggio che con la sua ricchezza simbolica nelle sue molteplici combinazioni consente di sondare la parte più profonda dell'essere umano, ci fanno affacciare nel futuro con le sue innumerevoli e vertiginose possibilità. 
Questo libro è una guida lungo un percorso alla scoperta degli arcani e dei loro significati, per dare una risposta ai nostri interrogativi più intimi ed entrare in comunicazione con la nostra parte più profonda. Un'esposizione fresca e chiarissima."

Spero di avervi incuriosito e se volete potete ACQUISTARLO QUI, affrettatevi che ormai è quasi introvabile e c'è a disposizione per il momento solo una copia su amazon a queso link!

http://www.amazon.it/linguaggio-tarocchi-Simbolismo-interpretazione-maggiori/dp/8841207566 

 

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questo è il sito di Laura Tuan http://www.magica-laura-tuan.com/

LE DOMANDE DEI TAROCCHI (la giustizia)

“Chiedo alle carte…” Eh No, troppo semplice!

Stavolta saranno i tarocchi a interrogarci, ci pongono domande precise, a volte scomode o dolorose, tuttavia fondamentali per aumentare la consapevolezza di sè che poi è il primo passo per capire come migliorare la qualità della nostra vita.  Un detto recita “La mia vita cominciò quando ne diventai consapevole!”

Desidero renderti partecipe di un viaggio di crescita e sviluppo personale che durerà ben 22 settimane! Ogni domenica infatti pescherò una carta e pubblicherò sul blog una serie di domande attinenti all'arcano estratto! Alejandro Jodorowskij , esperto di fama mondiale nello studio e pratica dei tarocchi è l’autore del lavoro interiore che stiamo per fare e parte dal presupposto che “le carte sono uno specchio che ti mostra risposte già presenti nel tuo inconscio. Se non ti conosci bene, è perché non osi farti le domande che mostrerebbero le risposte che nascondi. Se vuoi risolvere una situazione di sofferenza, cerca, quando ricevi queste domande, di concentrarti e rispondere con la massima sincerità, profondità e coraggio possibili.”

Bene, cominciamo subito con l’arcano maggiore dei tarocchi numero 8 - la GIUSTIZIA 

-       Che cosa devo tagliare della mia vita?

-       Quali idee devo eliminare?

-       Da chi o che cosa devo separarmi?

-       Che cosa devo equilibrare, armonizzare?

-       Mi sto dando quello che merito?

-       Chi devo punire?

-       Di che cosa mi sento colpevole?